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Questa pagina riepiloga le modifiche specifiche alle API di Devin (v1, v2 e v3). Per le nuove versioni delle funzionalità dell’applicazione, consulta le Note di rilascio dell’applicazione.

2025

Dicembre 2025
Aggiornamenti API v3
  • Endpoint di archiviazione delle sessioni (11 dic): Aggiunto l’endpoint POST /v3beta1/organizations/{org_id}/sessions/{devin_id}/archive per archiviare le sessioni. Aggiunto anche il parametro di query archive a DELETE /v3beta1/organizations/{org_id}/sessions/{devin_id} (termina sessione) e il campo is_archived alle risposte delle sessioni.
  • Rimozione del parametro order (11 dic): Breaking change: Rimosso il parametro di query order dall’endpoint di elenco delle sessioni (GET /v3beta1/organizations/{org_id}/sessions). I client devono smettere di inviare order; utilizzare invece la paginazione basata su cursore con i parametri first/after.
  • Supporto per le sessioni avanzate (8 dic): Aggiunto supporto per le modalità di sessione avanzate (analyze, create, improve, batch, manage) con nuovi parametri di richiesta: advanced_mode, child_playbook_id, session_links e bypass_approval. Le risposte delle sessioni ora includono i campi child_session_ids, parent_session_id e is_advanced.
  • Router Searches (10 dic): Aggiunti endpoint di ricerca a livello di Enterprise e di organizzazione in GET /v3beta1/enterprise/searches e GET /v3beta1/organizations/{org_id}/searches per elencare le ricerche con paginazione e filtri.
  • Miglioramenti agli audit logs (10 dic): Aggiunti alla risposta degli audit log l’oggetto data e i campi service_user_name e user_email. Aggiunto il tipo di azione update_git_permission.
  • Router Session Tags (5 dic): Aggiunti endpoint CRUD in /v3/beta/enterprise/organizations/{org_id}/tags per gestire i tag di sessione consentiti per ogni organizzazione. Quando la validazione dei tag è abilitata, la creazione di sessioni e l’aggiornamento dei tag impongono l’uso dei tag dall’elenco consentito.
  • Endpoint Enterprise Sessions (5 dic): Aggiunto GET /v3/beta/enterprise/sessions per elencare le sessioni in tutta l’Enterprise con filtro opzionale su org_ids.
  • Aggiornamenti Git Permissions (5 dic): Aggiunto il campo prefix_path per abbinare i repository in base al prefisso del percorso. Aggiunti endpoint PUT e DELETE per sostituire in blocco o cancellare tutte le autorizzazioni per un’organizzazione.
  • Impersonificazione della sessione (5 dic): Aggiunto il parametro create_as_user_id all’endpoint di creazione della sessione, consentendo agli utenti di servizio di creare sessioni per conto di altri utenti.
  • Modifica della risposta Hypervisors (5 dic): La risposta dell’endpoint Hypervisors ora restituisce utilization_percentage invece di max_slots e available_slots.
  • Router Notes e Playbooks (1 dic): Aggiunti endpoint di gestione di Notes e Playbooks a livello di Enterprise e di organizzazione all’API v3. Gli endpoint Notes richiedono il permesso ManageAccountKnowledge, gli endpoint Playbooks richiedono il permesso ManageAccountPlaybooks.
Aggiornamenti API v2
  • Campo messages nelle sessioni (11 dic): Aggiunto il campo messages alla risposta dell’API delle sessioni v2, che fornisce tutti i messaggi della sessione in modo analogo all’API v1.
  • Miglioramenti agli schemi di risposta (11 dic): Aggiunti schemi di risposta appropriati per gli endpoint di audit logs, snapshot e playbook, inclusi AuditLogsResponse, EnterpriseSnapshotResponse ed EnterprisePlaybookResponse.
Aggiornamenti API v1
  • Deprecazione audit logs (5 dic): L’endpoint /v1/audit-logs è deprecato; utilizzare invece gli endpoint di audit logs v2 o v3.
Novembre 2025
Aggiornamenti API Enterprise v2
  • Aggiornamento del limit di paginazione (21 nov): Il limit massimo di paginazione è stato ridotto da 1000 a 200 elementi per richiesta per migliorare prestazioni e affidabilità. Il limit predefinito resta 100. Questa modifica NON influisce sulla v1 External API.
  • Router Sessions (16 nov): Aggiunti endpoint completi di gestione delle sessioni all’API v2 per gli amministratori Enterprise.
  • Endpoint Snapshots API (3 nov): Aggiunto endpoint per recuperare in modo programmatico i dettagli degli snapshot.
Aggiornamenti API v1
  • Endpoint di terminazione della sessione (31 ott): Aggiunto endpoint per terminare in modo programmatico le sessioni in esecuzione.
Ottobre 2025
Lancio API v3 (Beta)
  • Lancio API v3 (23 ott): Lanciata l’API v3 con pieno supporto RBAC, modello di autenticazione per utenti di servizio e audit logging completo per le azioni degli utenti di servizio.
Aggiornamenti API Enterprise v2
  • Endpoint di creazione snapshot (30 ott): Nuovo endpoint V2 Enterprise Organizations API per gli amministratori Enterprise per clonare in modo programmatico i repository e creare snapshot con passaggi di setup personalizzati e comandi di avvio.
  • Miglioramenti Playbooks API (14 ott): Aggiunta API per pubblicare playbook a livello Enterprise con funzionalità migliorate per la gestione programmatica dei playbook.
Settembre 2025
Aggiornamenti API Enterprise v2
  • Router Roles (25 set): Aggiunto router per i ruoli a livello Enterprise con cinque endpoint API per gestire i ruoli in modo programmatico.
Aggiornamenti API v1
  • Playbooks API (6 set): Aggiunti endpoint Playbooks API completi alla v1 per creare, aggiornare, elencare ed eliminare playbook in modo programmatico.
  • Endpoint Secrets (5 set): Aggiunto nuovo endpoint POST /v1/secrets per creare secret tramite API.
Marzo 2025
Lancio API Enterprise v2
  • Lancio API v2 (23 mar): Lanciata Enterprise API v2 per gli amministratori Enterprise con funzionalità di gestione delle organizzazioni, tracciamento del consumo e gestione dei membri.

2024

Ottobre 2024
Lancio API v1 (26 ott)
  • REST API per la creazione e la gestione programmatica delle sessioni
  • Endpoint per la creazione, il monitoraggio e la gestione delle sessioni
  • Supporto per il caricamento e il download di file allegati
  • Autenticazione di base con API key
  • Supporto per la creazione idempotente delle sessioni
  • Casi d’uso: revisioni automatiche delle PR, risoluzione degli errori di lint, migrazioni

Politica di versionamento delle API

Compatibilità con le versioni precedenti

Ci impegniamo a mantenere la compatibilità con le versioni precedenti all’interno delle versioni principali. Le modifiche che interrompono la compatibilità saranno:
  1. Annunciate con almeno 7 giorni di anticipo
  2. Documentate in queste note di rilascio
  3. Accompagnate da guide di migrazione, quando applicabile

Processo di deprecazione

Quando contrassegniamo come deprecata una funzionalità API:
  1. Annuncio: Annunciamo la deprecazione con una tempistica
  2. Periodo di deprecazione: La funzionalità rimane disponibile ma contrassegnata come deprecata
  3. Rimozione: La funzionalità viene rimossa al termine del periodo di deprecazione

Supporto versioni

  • v1: Generalmente disponibile, in manutenzione attiva
  • v2: Generalmente disponibile, in manutenzione attiva
  • v3: Beta - soggetta a modifiche, non ancora consigliata per l’uso in produzione

Guide alla migrazione

Migrazione da v1 a v3

Se stai creando nuove integrazioni che richiedono permessi granulari, prendi in considerazione l’uso di v3 invece di v1: Differenze principali:
  • Autenticazione: v3 richiede token di utente di servizio invece di API key personali/di servizio
  • Autorizzazione: v3 fornisce un RBAC completo con autorizzazioni basate sui ruoli
  • Endpoint: v3 utilizza pattern di URL diversi (/v3beta1/* invece di /v1/*)
Passaggi di migrazione:
  1. Crea un utente di servizio in Enterprise Settings > Service Users
  2. Assegna i ruoli appropriati all’utente di servizio
  3. Genera una API key per l’utente di servizio
  4. Aggiorna la tua integrazione per utilizzare gli endpoint v3
  5. Esegui test approfonditi in un ambiente non di produzione
Visualizza la documentazione API v3 →

Migrazione dalla v2 alla v3

La v3 offre maggiore flessibilità rispetto alla v2 per l’automazione a livello Enterprise: Differenze principali:
  • Autenticazione: la v3 utilizza utenti di servizio invece di richiedere chiavi personali degli Enterprise Admin
  • Autorizzazione: la v3 supporta un controllo di accesso basato sui ruoli (RBAC) granulare invece dell’accesso limitato esclusivamente agli Enterprise Admin
  • Ambito: la v3 può essere limitata a specifiche organizzazioni, mentre la v2 è sempre a livello Enterprise
Quando migrare:
  • Se hai bisogno di automazione con permessi non amministrativi
  • Se vuoi limitare l’accesso alle API a specifiche organizzazioni
  • Se ti serve una chiara separazione tra account umani e account di servizio
  • Se richiedi log di audit dettagliati per le azioni automatizzate

Supporto

Per domande sulle modifiche all’API o per ricevere assistenza nella migrazione: